Il futuro? Il risparmio energetico

E anche il mondo del Design si troverà sempre piu’ a fare i conti con i temi della sostenibilità. Nelle righe che seguono Modaedesign dà ai suoi lettori le linee guida – ormai arcinote peraltro – per ottimizzarere i consumi domestici per quanto attiene l’illuminazione (lampade, lampadari, lamapadine) ed esteso a tutte le apparechiature elettriche tratti dal sito natura360.it

“Di recente è stata annunciata una diminuzione dei costi dell’energia elettrica ma nel contempo è previsto un aumento del costo del gas! Si risparmia da una parte per spendere di più da un’altra.

In questo gioco delle parti allora tanto vale pensare al risparmio in senso assoluto iniziando ad esempio dalla bolletta elettrica. Ne guadagneranno le nostre tasche e si farà un favore all’ambiente.

Con piccoli accorgimenti riusciremo a far diminuire anche notevolmente le cifre della nostra bolletta. La prima cosa da tenere in considerazione è il contatore della elettricita. Esistono contatori con potenze differenti assecondo del carico di energia che l’utente utilizza. Più apparecchiature elettriche sono presenti nell’appartamento e più sarà necessario avere contatori elettrici di potenza maggiore.

Si parte dal contatore tradizionale da 3Kw per passare a quello da 4.5Kw o 6KW.

Ma aumentando la potenza del contatore aumentiamo anche il costo per Kw! Questo significa pagare di più.

Chiediamoci sempre se è davvero necessario avere più Kw a disposizione e quanti dispositivi elettrici accendiamo contemporaneamente.

Energia elettrica: Consigli per risparmiare sulla bolletta elettrica

Le lampadine – le vecchie lampadine ad incandescenza non sono più in commercio.

Adesso vanno usate solo le lampadine a basso consumo energetico che anche se più costose risultano consumare meno energia. A patto che non si lascino accese ad oltranza!

Se non si deve leggere o fare altre attività in cui è fondamentale una buona luce è consigliabile utilizzare lampade con lampadine a basso voltaggio che anche se si dimenticano accese non incidono come la fonte di luce principale.

Elettrodomestici – posto che sarebbe opportuno sostituire i vecchi elettrodomestici con quelli di classe energetica A o A++ che consumano meno anche con questi strumenti piccoli accorgimenti vi faranno risparmiare parecchia energia.

Il frigorifero và aperto solo per il tempo indispensabile. Ogni volta che si apre lo sportello si alza la temperatura interna con la conseguenza dell’accensione del motore. Soprattutto in estate con le alte temperature dell’ambiente il fenomeno si acutizza.

La lavatrice così come la lavastoviglie vanno utilizzati solo a pieno carico. E’ inutile fare un ciclo di lavaggio per un paio di piatti e una pentola. Avere l’accortezza di utilizzarle a basse temperature, il consumo non dipende dal tempo di utilizzo ma da quello impiegato dalla resistenza per scaldare l’acqua.

I detersivi di ultima generazione effettuano degli ottimi lavaggi anche a basse temperature.

Inoltre se avete la tariffa bioraria utilizzateli nelle ore serali o notturne. Il risparmio energetico si vedrà ad occhio nudo!

Anche il forno elettrico và usato con cautela. Non servono tempi biblici di preriscaldamento perchè scaldano velocemente.

Per chi scalda l’acqua con i boiler elettrici ricordarsi di chiudere il rubinetto quando ci si lava i denti o quando ci si insapona sotto la doccia o ancora quando si insaponano i piatti.

Chiudere il rubinetto significa risparmiare elettricità o gas e non sprecare acqua.

Infine tutti gli apparecchi elettronici (televisori, computer, cellulari ecc…) sono da accendere quando strettamente necessario. In caso contrario è meglio tenerli spenti intendendo non in stand-by.

Un apparecchio in stand-by consuma infatti quanto uno acceso!

Anche il pc “dimenticato” acceso tutto il giorno perchè all’occorrenza può servire consuma energia elettrica inutilmente così come dimenticare il cellulare sotto carica (fonte gandalf / Paid To Write).”