L’estate è il periodo giusto per parlare di ventilatori da soffitto, complementi che coniugano illuminazione e frescura.
È lapalissiano che i ventilatori da soffitto occorrano per gli spazi chiusi. Quando fa caldo, un ventilatore da soffitto è il complemento per l’illuminazione necessario per portare la giusta frescura e anche risparmiare sulla bolletta.
Ma ci sono anche quegli spazi ibridi, che possono essere riempiti con un ventilatore da soffitto. Si osservi l’immagine, l’ambiente è proteso tra interno ed esterno: è come se la stanza fosse una veranda di comunicazione tra la casa e il suo giardino. Un ambiente del genere richiede un’illuminazione speciale, anche avvalendosi di un ventilatore da soffitto, benché possa apparire superfluo.
L’illuminazione della veranda, nel complesso, proviene anche da altri complementi per l’illuminazione, come faretti o lampade discrete (lo stile complessivo dell’arredamento è catalizzante per l’attenzione perché l’illuminazione sia troppo peculiare).
L’esemplificazione comunque significa qualcosa: anche nei luoghi in cui mai lo penseremmo, possiamo inserire dei ventilatori da soffitto. Non si tratta di una scelta di natura meramente pratica, né si tratta di una scelta di natura esclusivamente estetica. Come per tutti i complementi per l’illuminazione, si deve trovare una sorta di equilibrio, un incontro a metà strada tra estetica e funzionalità.