Mandala: ecco il termine-chiave che il marchio Kundalini sceglie per una delle sue ultimissime novità di luce. Delle lampade di design Mandala vediamo, sul sito di Modaedesign, proposte due alternative: Medini e Rashid, quest’ultima così chiamata dal nome del suo geniale ideatore, il celeberrimo KARIM RASHID.
Dal dizionario online di sanscrito si legge che MANDALA, letteralmente, significa «essenza» «possedere» o «contenere», ma che può essere tradotto anche come «cerchio-circonferenza» o «ciclo». Dunque una parola affascinante, dalle differenti sfumature di senso, ma che rimanda sempre a qualcosa di simbolico, almeno per Veda, l’antichissima raccolta in sanscrito di testi sacri dei popoli arii che invasero intorno al XX secolo a.C. l’India settentrionale. Queste sono considerate opere di primaria importanza per l’insieme di dottrine e credenze religiose che va sotto il nome di Induismo. Ma come può essere tradotto un concetto così misterioso, in un corpo di vetro illuminante?
La lampada, a guardarla, offre una luce intensa, diffusa, calda. Dal punto di vista estetico, il prodotto è decorato a mano e in “fratto”, i disegni sono orientaleggianti, quasi simbolici, frutto di una attenzione fino ai dettagli all’eleganza e alla raffinatezza, adoperate come strumenti-ponte per rivelare quel “di più” insito nelle cose.
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Descrizione prodotto
Stile: moderno
Caratteristiche (materiali, colori, finiture)Lampada da parete e da soffitto con diffusore in vetro in piastra curvato, lavorato al fracco e decorato a mano. Sostegni in metallo tornito e cromato fissati su struttura inscatolata verniciata.
Lampadine: 2 80W R7S 118mm
Dimensioni: Profondità: 10 cm, Diametro: 40 cm.
Colori: Colorato (K929COEU), Bianco argento (K929AREU)
KUNDALINI
Kundalini nasce nel 1996
La luce non illumina solo gli ambienti che ci accolgono, ma anche la nostra interiorità; la luce non solo è disegnata, ma a sua volta disegna la nostra percezione del mondo e della vita. Su questa intuizione di Kundalini, mai sviluppata prima con consapevolezza e intenzione nell’ambito del design contemporaneo, si basa ancora oggi la produzione Kundalini, la nostra ricerca tecnologica, l’individuazione dei materiali, delle forme e dei colori, la scelta dei designer che lavorano con noi.
Design Extrasensoriale
Nel corso di questi anni Kundalini ha declinato la sua filosofia in diverse espressioni stilistiche, funzionali e materiche, includendo nella produzione, accanto agli oggetti luminosi, complementi d’arredo che corrispondono allo stesso spirito.
Una seduta, una lampada, un tavolo o uno specchio, nella visione Kundalini non sono infatti solo oggetti d’uso, belli, funzionali, che appagano i sensi. Ma anche e soprattutto segni extrasensoriali. Presenze che rimandano ad altro, che veicolano nel nostro ambiente un’energia diversa.
In sintonia con lo spirito dei primi progetti – da subito e ancora oggi protagonisti nel mondo culturale e mediatico – nasce la definizione “corpi di illuminazione interiore” che esprime in parole la sensazione che i nostri prodotti suscitano in chi li osserva e vive. Una visione estatica, e non solo estetica da parte di Kundalini.