Una sala d’attesa nasce con un fine ben preciso, ma può ospitare pouf e poltrone sacco.
Le sale d’attesa sono presenti in gran parte degli studi professionali in cui entriamo quotidianamente, da quello del dentista a quello dell’avvocato e così via. Le sale d’attesa, piccole o grandi che siano, devono possedere delle caratteristiche ben precise, che possono essere soddisfatte con l’utilizzo di pouf o di poltrone sacco (o entrambe): la prima caratteristica è il bisogno di occupare lo spazio ma senza esagerare, tanto che l’arredamento deve essere minimale, l’altra caratteristica è quella di essere accogliente per l’utenza.
Questo si può ottenere a un tempo con il ricorso ai pouf, sia quelli che hanno funzione di seduta, sia quelli che hanno funzione di contenitore (magari per le riviste), sia quelli che hanno la funzione da tavolino. Per quanto riguarda le poltrone sacco, invece, è meglio che siano non troppo voluminose: le poltrone sacco voluminose possono anche ospitare più di una persona, ma questo accade in una casa, dove le persone si conoscono tra loro.
Per completare l’arredamento, è bene inserire qualche complemento per l’illuminazione, come una lampada da terra di design che contribuisca a creare un’atmosfera al tempo stesso intima ma essenziale. Bene anche le lampade da tavolo, purché usate su tavolini ben stabili.